Cafè Racer Club 68 nasce durante il dramma del primo lockdown e oggi è in prima linea per il sostegno alle donne vittime di violenza.

L’Associazione Cafè Racer Club 68 è una costola dell’officina Arona Garage. Si tratta di una realtà in grado di coniugare due mondi solo apparentemente distanti: quello dei motori e quello della tutela delle donne. La storia dell’associazione parla di solidarietà, altruismo, condivisione. Una vera e propria lezione di vita.

Il dramma del primo lockdown: la nascita di Cafè Racer Club 68

Per capire come nasce l’Associazione dobbiamo fare un passo indietro e tornare ai tempi del primo lockdown. Nel momento più drammatico della storia recente dell’Italia, Francesca decide di scendere in pista e organizza una raccolta fondi per buoni spesa da donare a famiglie con bambini. Nasce così Cafè Racer Club. E la sua è una vera e propria storia di coraggio.

L’impegno per sostenere le donne vittime di violenza

Superato il momento più difficile della pandemia, l’Associazione si evolve e inizia la sua vera mission, ossia l’assistenza alle donne vittime di violenza. Cafè Racer Club è una realtà unica che aiuta le donne sfruttando il mondo delle moto, che i non addetti ai lavori considerano erroneamente come un mondo esclusivamente maschile. Invece quello delle moto è un mondo aperto a tutti e le donne ne rappresentano l’anima, il cuore pulsante.

Quello che ha preso forma con il trascorrere del tempo è un qualcosa di straordinario. Gli eventi organizzati dall’Associazione fondono la passione per le moto e il desiderio di aiutare le donne vittime di violenza e, in generale, di aiutare le realtà più sfortunate presenti sul territorio del Lago Maggiore. Non è un caso che in poco tempo Cafè Racer Club sia diventato un vero e proprio punto di riferimento così come non è un caso che le istituzioni locali abbiano deciso di sostenere le battaglie dell’Associazione.

La nuove sfide dell’Associazione

Il viaggio di Cafè Racer Club, già ricco di momenti memorabili e di grandi soddisfazioni, è appena iniziato. Ora l’intenzione è quella di continuare a percorrere questa strada, vivere appieno le emozioni, superare le curve e scoprire dove condurranno la passione per i motori e il desiderio di non lasciare indietro nessuno. Perché queste sono le vere regole della strada, quelle che solo chi si mette in sella conosce davvero a fondo.

Per saperne di più contattaci o consulta il sito della nostra associazione.